Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CAPELVENERE e CAPEL VENERE. Apri Voce completa pag.507 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » CAPELVENERE e CAPEL VENERE. Dizion. 1 ° Ed. CAPELVENERE Dizion. 3 ° Ed. CAPELVENERE Dizion. 2 ° Ed. CAPELVENERE Dizion. 4 ° Ed. CAPELVENERE.

CAPELVENERE e CAPEL VENERE. Definiz: Sost. masc. Pianta medicinale, della famiglia delle felci, di frondi molto ramose e delicate, di fusti sottili e neri, che ama i luoghi umidi ed ombrosi; ed è il capillus veneris o l'adiantum dei Botanici. – Esempio: Benciv. Aldobr.: Si farà fare una dicozione di violette, di citracca, di capelvenere, e una barba di finocchi. Esempio: Cresc. Agric. volg. 316: Il capelvenere è freddo, e secco temperatamente, ed ha virtù diuretica per la sottile sustanzia sua. Esempio: Montig. Dioscor. volg. 209: La foglia del capel venere è come quella del curiandolo, piccola e intagliata intorno intorno: i gambi dove elle sono appiccate, neri sottilissimi, lunghi una spanna, e che lustrano. Esempio: Magal. Lett. scient. 126: Dopo aver lavato [l'acqua] da dritto e da rovescio un masso di pietra viva, che ella si è lavorata a suo modo, e rivestitolo in qua e in là di musco e di lunghissimi capelveneri, si rimette incognita per un borro.